Il termine si riferisce a uno stato di “scarsa nutrizione” e coinvolge una condizione di:1
- scarso apporto di nutrienti (sottonutrizione);
- eccessivo apporto di nutrienti rispetto alle necessità dell’organismo (sovranutrizione).
Nel mondo, circa 1,9 bilioni di adulti sono in sovrappeso o obesi mentre 462 milioni risultano sottopeso.2
Per quanto riguarda i bambini, nel 2022 a livello mondiale, 45 milioni erano deperiti di cui 13,7 milioni erano severamente deperiti.3 Mentre il numero dei bambini al di sotto dei 5 anni affetti da sovrappeso è aumentato da 33 milioni nel 2000 a 37 milioni nel 2022.3
Come viene definita la malnutrizione dall’OMS?
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), con il termine “malnutrizione” ci si riferisce a deficienze, eccessi o squilibri nell’assunzione di energia e/o nutrienti da parte di una persona.2
La malnutrizione, in tutte le sue forme, include:2
- la sottonutrizione (denutrizione, arresto della crescita, sottopeso);
- apporto inadeguato di vitamine o minerali;
- sovrappeso / obesità.
Nel 2020, a livello mondiale, si è stimato che nei bambini:2
- 149 milioni di individui sotto i 5 anni presentassero un arresto della crescita (troppo bassi per la loro età);
- 45 milioni fossero denutriti (troppo magri rispetto alla loro altezza);
- 38,9 milioni fossero in sovrappeso o obesi.
Le principali cause di malnutrizione
Nei Paesi in via di sviluppo, la sottonutrizione è molto comune in alcune situazioni, quali ad esempio:4
- povertà;
- isolamento sociale;
- abuso di sostanze.
Tuttavia, alcuni casi di sottonutrizione negli adulti possono essere causati da:4
- ridotta assunzione di alimenti, ad esempio a seguito della riduzione della sensazione dell’appetito;
- ridotto assorbimento di macro-nutrienti e micro-nutrienti, ad esempio in seguito a malattie che coinvolgono l’apparato gastro-intestinale;
- aumentato consumo di energia.
Nei bambini, soprattutto nei neonati, la malnutrizione è solitamente attribuita a una scarsa alimentazione durante la gestazione.5
Quali sono i sintomi di malnutrizione?
I sintomi più comuni di una malnutrizione possono essere:1
- involontaria perdita di peso;
- basso peso corporeo;
- perdita di interesse nell’alimentarsi e nel bere;
- sensazione di stanchezza continua;
- sensazione di debolezza;
- frequenti episodi di malattia con tempi prolungati nel ristabilirsi.
Nei bambini, una condizione di malnutrizione si manifesta con una ridotta crescita e con la mancanza di aumento di peso corporeo, rispetto alla velocità attesa.1
Malnutrizione neonato: come riconoscerla
La malnutrizione e in particolare la sottonutrizione nei neonati può essere riconosciuta visivamente osservando le variazioni della quantità di grasso e muscolo ma anche attraverso i capelli e la pelle.6 Non solo, la lunghezza fetale, la circonferenza della testa e il peso sono parametri notevolmente ridotti se la malnutrizione si manifesta nel secondo trimestre. Invece, se i primi due parametri sono nell’intervallo di normalità e il peso è minore rispetto all’età gestazionale significa che si è manifestato un insufficiente apporto nutrizionale alla fine del terzo trimestre.6
Denutrizione e malnutrizione nei bambini: definizioni e cause
La malnutrizione è una condizione nella quale un bambino non assume il corretto apporto di nutrienti a causa di un eccesso (sovranutrizione) o di un difetto (sottonutrizione) nell’alimentazione.1 La denutrizione infantile è un’espressione che si riferisce a un bambino troppo magro per la sua altezza ed è il risultato di una rapida perdita di peso avvenuta di recente o il fallimento di un guadagno di peso. Un bambino denutrito in maniera moderata o grave può presentare un aumentato rischio di morte.7
La sovranutrizione è definita come un eccessivo accumulo di grasso a livello del tessuto adiposo. I bambini in sovrappeso / obesi presentano maggiori probabilità di diventare adulti in sovrappeso / obesi ma anche si sviluppare malattie croniche, quali diabete mellito e ipertensione, anche in giovane età.8 Oltre a queste, i bambini che presentano un eccessivo accumulo di grasso hanno un aumentato rischio di sviluppare in futuro:8
- difficoltà respiratorie;
- fratture;
- resistenza all’insulina;
- cancro;
- asma;
- conseguenze a livello psicologico.
Qual è la differenza tra malnutrizione e denutrizione?
La differenza tra malnutrizione e denutrizione risiede nel fatto che quest’ultima costituisce una forma di malnutrizione che, come termine più ampio, include anche l’inadeguato apporto di minerali e vitamine e il sovrappeso/obesità.2
Kwashiorkor
Il kwashiorkor è una malattia caratterizzata da una grave malnutrizione proteica che, solitamente, coinvolge i bambini che vanno dallo svezzamento ai 5 anni di età.9 Pertanto, questa condizione si ritrova in casi gravi di fame e nei Paesi poveri del mondo.9 Le cause del kwashiorkor sembrano essere associate in maniera frequente con un’alimentazione a base di mais, manioca o riso.9
I sintomi includono:9
- edema (gonfiore) alle estremità;
- atrofia dei muscoli;
- distensione addominale;
- viso rotondo;
- pelle sottile, secca che si sfoglia;
- capelli secchi e scoloriti;
- ritardo della crescita;
- lesioni alla pelle.
Il trattamento dei pazienti che vengono ricoverati per kwashiorkor si articola in diverse fasi che vanno dallo stabilizzare la persona in emergenza fino alla riabilitazione.9 La gestione del kwashiorkor mira far riprendere cautamente una corretta alimentazione e a trattare, o prevenire, i sintomi quali l’ipotermia e la disidrazione.9
Marasma
Il marasma è conosciuto come “sindrome da deperimento” ed è caratterizzato da una malnutrizione senza edema. I bambini, normalmente, presentano una riduzione delle scorte di grasso, peso ridotto per l’altezza e ridotta circonferenza del braccio.9 Oltre a questo, le persone con marasma possono manifestare anche:9
- pelle sottile e secca;
- testa che appare larga rispetto al resto del corpo;
- sembianze deboli ed emaciate;
- ipotensione;
- ipotermia.
Pertanto, il marasma è la manifestazione di una grave malnutrizione che si presenta a causa di una deficienza di calorie.10
Tra i bambini, gli elementi che possono favorire il marasma sono:10
- cause sociali, quali ad esempio lo stato di povertà;
- la scarsa istruzione materna;
- cause biologiche, ad esempio la presenza di malattie quali HIV/AIDS.
Il trattamento del marasma prevede la stabilizzazione del bambino, seguita da una riabilitazione nutrizionale e dalla prevenzione di un’ulteriore manifestazione della condizione.10
Anemia
L’anemia, una condizione nella quale il numero dei globuli rossi è inferiore rispetto al normale con conseguente riduzione della quantità di ossigeno trasportata, coinvolge principalmente i bambini e le donne in età fertile.11 Può essere causata da una carenza di ferro, un micronutriente: tra i bambini al di sotto dei 5 anni, si stima che circa il 42% dei casi di anemia, possa essere attribuito a una carenza di ferro.12
Alcuni sintomi dell’anemia possono essere:11
- stanchezza;
- vertigini;
- mani e piedi freddi;
- mal di testa;
- fiato corto.
Oltre a una carenza di nutrienti l’anemia può essere causata anche da infezioni o malattie genetiche.11
Il trattamento dell’anemia dipende dalla causa, tuttavia nel caso di un intervento dietetico, è possibile:11
- inserire nella propria dieta alimenti ricchi in ferro, folati, vitamina B12 e altri micronutrienti;
- avere una dieta sana e varia;
- assumere degli integratori, dopo consulenza con il proprio medico.
Malnutrizione e Carenze Vitaminiche
Le vitamine sono micronutrienti, cioè sostanze di cui il nostro organismo ha bisogno in piccole quantità, che hanno lo scopo di supportare numerose funzioni all’interno del nostro organismo.13 Pertanto, in caso di carenza nell’apporto di vitamine dovuto a malnutrizione, le conseguenze possono essere diverse, ad esempio una carenza di:
- vitamina A può favorire un aumento del rischio di cecità;14
- folati e vitamina B12 può essere causa di anemia;11
- vitamina C può essere alla base dello sviluppo dello scorbuto, la più antica forma di carenza nutrizionale riconosciuta, presente nei bambini alimentati con latte bollito o diete esclusive a base di carne;15
- vitamina D può portare al rachitismo.16
Che cos’è la malnutrizione per difetto?
La malnutrizione per difetto o “malnutrizione proteico-energetica” è una condizione caratterizzata da uno squilibrio tra fabbisogni, introiti e utilizzazione dei nutrienti con conseguente alterazione dello stato di salute e della qualità della vita a causa di diffuse alterazioni funzionali, strutturali e di sviluppo dell’organismo.17
La malnutrizione per difetto interessa sia alcuni gruppi di ammalati quali ad esempio pazienti oncologici (link articolo “Oncologia”) o con malattie degenerative e progressive, sia persone che non presentano particolari patologie ma che hanno problematiche di tipo socio-economiche.17
Cos’è la malnutrizione per eccesso?
La malnutrizione per eccesso, o sovranutrizione, rappresenta una forma di malnutrizione caratterizzata da un’eccessiva assunzione di nutrienti che favoriscono un accumulo di grasso corporeo (sovrappeso/obesità) con conseguente pericolo per la salute.18 Il rischio relativo alla sovranutrizione varia a seconda di:18
- sviluppo economico;
- garanzia di alimentazione;
- urbanizzazione;
- condizioni di vita.
Tra le conseguenze di una nutrizione per eccesso vi è lo sviluppo di condizioni cardiometaboliche che favoriscono malattie croniche, ad esempio il diabete.18
Come avviene la diagnosi
La diagnosi di una malnutrizione (sottonutrizione o sovranutrizione) avviene generalmente mediante l’osservazione fisica e la storia alimentare della singola persona. Infatti, per valutare la condizione di malnutrizione è possibile misurare l’Indice di Massa Corporea oppure la circonferenza del braccio di un bambino.19 È anche possibile acquisire un campione di sangue allo scopo di valutare se i valori dei micronutrienti rientrano negli intervalli di normalità o se si è di fronte a una carenza o un eccesso di vitamine.19
Cure e terapie
Sebbene sia sempre opportuno rivolgersi al proprio medico per un’adeguata consulenza sul proprio stato nutrizionale e sui provvedimenti da adottare, in generale in caso di sottonutrizione può essere utile assumere:1
- cibi fortificati;
- piccoli snack tra un pasto e l’altro;
- bere liquidi contenenti calorie.
Il medico deciderà se la tua sottonutrizione dipende dalla carenza di un singolo micronutriente o se è necessaria una formula calorica più completa per permettere al tuo organismo di recuperare tutti i nutrienti di cui ha bisogno.19
Per quanto riguarda la sovranutrizione, invece, il trattamento prevede di favorire:19
- una perdita di peso;
- una dieta sana e varia;
- cambiamenti dello stile di vita come ad esempio una regolare attività fisica.
Inoltre, la riduzione del peso in eccesso può aiutarti a prevenire il rischio di malattie, quali il diabete e le malattie cardiache.19
Si può prevenire?
Il primo passo per prevenire la malnutrizione è quello di migliorare la conoscenza del problema a livello mondiale, favorendo soprattutto l’accesso a fonti di acqua pulita e ad alimenti nutrienti e completi. Infatti, combattere la malnutrizione è possibile grazie a una dieta bilanciata e varia, soprattutto nel caso di bambini e anziani.19
Malnutrizione e Chemioterapia
La malnutrizione svolge un ruolo molto importante nella prognosi associata ai tumori, ad esempio quelli del massiccio facciale. Infatti, la perdita di oltre il venti per cento del proprio peso abituale durante un trattamento radio/chemioterapico per una malattia neoplastica aggrava gli effetti collaterali della terapia. La nutrizione del paziente sottoposto alla radioterapia o alla chemioterapia è quindi molto importante perché permette una prognosi migliore, in particolare nel caso di neoplasie del distretto cervico-facciale. L’approccio multidisciplinare a queste malattie prevede oggi un ruolo fondamentale della nutrizione del paziente.
In questo contesto il monitoraggio del peso corporeo e la valutazione degli indici nutrizionali biochimici, almeno ogni due settimane, permette di verificare una possibile malnutrizione. Nella malnutrizione che si manifesta durante un trattamento radio/chemioterapico per una malattia neoplastica è utile la somministrazione di supplementi nutrizionali specifici.
Quali sono le conseguenze della malnutrizione infantile?
La malnutrizione infantile può avere diverse conseguenze a seconda che si parli di malnutrizione per difetto o per eccesso, infatti i bambini:
- denutriti, presentano un sistema immunitario debole e possono essere maggiormente soggetti a infezioni e malattie; nel lungo termine, inoltre, la denutrizione e le infezioni frequenti possono causare ritardi motori e dello sviluppo cognitivo con effetti irreversibili;20
- in sovrappeso/obesi hanno maggiori probabilità di diventare adulti obesi e di sviluppare patologie croniche quali il diabete mellito, l’ipertensione e malattie coronariche in giovane età oltre a un aumentato rischio di difficoltà respiratorie, fratture, resistenza all’insulina, cancro, asma e conseguenze a livello psicologico.8
Quale rapporto esiste tra malnutrizione e mortalità infantile?
Nel caso della sottonutrizione, esiste una relazione tra questa tipologia di malnutrizione e le infezioni, che crea un circolo potenzialmente fatale, caratterizzato dal peggioramento delle malattie e dal deterioramento della stato nutrizionale.3 Quasi metà dei decessi nei bambini al di sotto dei 5 anni può essere attribuita alla sottonutrizione che mette i bambini a elevato rischio di infezioni.3
Malnutrizione in Italia
La malnutrizione è una condizione presente anche in Italia; secondo alcuni dati infatti si stima che circa il 40% della popolazione generale adulta e il 9% di quella pediatrica e adolescente sia moderatamente o gravemente malnutrita. Queste percentuali aumentano poi al 50% e 30% nelle persone dello stesso gruppo di età ricoverate in ospedale e fino al 70% nella popolazione anziana lungodegente.21
Malnutrizione nel Mondo
La fame e la malnutrizione colpiscono i bambini nei paesi in via di sviluppo già entro i primi due anni di vita, infatti l’80% dei bambini malnutriti appartiene a nazioni situate nell’Africa subsahariana o in Asia meridionale. La malnutrizione indebolisce le difese e fa aumentare il rischio di ammalarsi di polmonite, diarrea, malaria, Aids e morbillo: cinque malattie che sono responsabili della metà di tutti i decessi di bambini al di sotto dei cinque anni.
Negli ultimi anni l’uso degli alimenti terapeutici pronti all’uso ha radicalmente cambiato l’approccio al trattamento della malnutrizione grave nei bambini. Grazie ad essi l’organizzazione Médecins sans frontières (Msf) riesce a trattare i bambini malnutriti senza ospedalizzarli: la grande maggioranza dei bambini malnutriti può ora esser curato a casa con la supervisione della madre.
Un’altra innovazione nel trattamento della malnutrizione prevede la distribuzione di supplementi nutrizionali che non sostituiscono i pasti regolari ma compensano le principali deficienze dalla dieta dei bambini assicurando loro tutti i micronutrienti necessari.
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